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Cultura: l'unica droga che crea indipendenza. le notizie sono «fatti»... oppure «opinioni»... ?



ci sono riusciti, il pd e renzi hanno tolto l'unica arma dei cittadini, votare

la sinistra italiana è molto peggio e servizievole della destra,

aridatece montanelli e l'onesta di berlinguer,

aritatece l'italia che lavora, onesta e mai serva.

Ormai gli Italiani si dividono in tre categorie:
gli onesti che soffrono di quello che accade, quelli che se ne fregano di come andrà l’Italia, e i disonesti che appoggiano questi politici sciagurati e hanno pure la faccia di difenderli.

Non esiste un piano nazionale su nulla. Politici improvvisati e totalmente inetti continuano a distruggere quel poco che c’è ubbidendo agli ordini di organismi sopranazionali diretti al più bieco capitalismo finanziario, o seguono i ricatti di lobby interne tese solo al loro utile immediato più cinico e lucroso. La Nazione serve solo come corpo da spolpare da parte di parassiti retti da cloni e da gente corrotta come loro, che non va oltre il servilismo più infame.
Di fronte ad una classe politica sempre più corrotta, inetta e collusa coi poteri neri, il rischio maggiore delle elezioni di oggi è l’allargamento dell’astensionismo.
A loro dice Caparezza: “Tu non voti per il tuo Paese e il tuo futuro alle politiche, ma ti lamenti se le condizioni sono critiche eppure televoti l’Isola dei famosi d’Egitto convinto di avere esercitato un tuo diritto. Pazzesco!“.
Erich Fromm scriveva: “Non si può giudicare solo dal punto di vista politico ed economico se un sistema economico e politico sia tale da promuovere la causa della libertà umana. Il solo criterio per misurare il grado in cui la libertà venga realizzata è l’esistenza o meno di una partecipazione attiva dell’individuo alla determinazione della sua vita e di quella della società, e questo non solo attraverso l’atto formale del votare, ma anche nella sua attività quotidiana, nel suo lavoro e nei suoi rapporti con gli altri
Ma chi è, oggi, che lotta per allargare la partecipazione del cittadino alla cosa pubblica? Non certo il Pd o la Lega e tantomeno Sel. Lo fa solo il M5S. E finché il M5S non riuscirà ad avere abbastanza voti per allargare la democrazia e a rendere la sovranità al popolo andremo sempre peggio.
A te che odi i politici imbrillantinati/ che minimizzano i loro reati, / disposti a mandare tutto a puttana / pur di salvare la dignità mondana, / a te che non ami i servi di partito / che ti chiedono il voto, dai un voto pulito.” (Rino Gaetano)
Ma è l’astensionismo oggi il mostro peggiore.
Se fai parte di una società che vota, allora vota. Forse non ci saranno candidati e decisioni per cui votare… ma senza dubbio ce ne saranno di quelli contro cui vorrai votare. Nel dubbio, vota contro.” (Robert Anson Heinlein).
L’astensionismo è un atto di irresponsabilità che dà il via libera al peggio.
Ci sono dei doveri che prima di essere legali sono morali.
Chi si astiene dal voto commette un atto gravissimo di irresponsabilità sociale.
Anche Pilato fu un astensionista. E fu dunque più colpevole di quelli che il Cristo lo condannarono a morte, fu più colpevole di Giuda che il Cristo lo tradì per poi pentirsene. Chi si astiene dal voto è colpevole di lasciare che i più corrotti portino a morte questo Paese.
Ma ormai questo voto è pro o contro Renzi.
E votare o no Renzi vuol dire accettare o rifiutare tutto quel sistema di corruzione politica e morale che ha portato alla rovina l’Italia, significa votare per l’antidemocrazia o per la democrazia, scegliere tra distruggere la sovranità del popolo e servire passivamente quegli organismi finanziari e quelle grandi banche d’affari che ci stanno distruggendo o rivendicare i nostri diritti di Nazione e di popolo, significa scegliere se calpestare quei diritti e quelle tutele dei cittadini e dei lavoratori per cui migliaia di persone hanno lottato e sono morte o cedere tutto quello che abbiamo: diritti elettorali, stato sociale, occupazione, beni nazionali, pluralismo democratico, equilibrio dei poteri, difesa dei deboli, dignità.. tutto, a una cricca di yesman dominata da una solo…
Votare oggi significa lottare per essere liberi e tornare ad essere cittadini o diventare sudditi.
Renzi è ormai espressione del peggio. Votare per lui significa scegliere il baratro.
.
Magari vogliamo ricordare che Renzi vuole abolire (lo ha detto lui stesso in televisione) le pensioni di reversibilità alle vedove? Sono 4 milioni. Le vedove lo sanno che se votano Renzi si vedranno cancellare la loro pensione?
Ci sono in Italia 12 milioni di pensioni basate sul retributivo
E Renzi vuole azzerare anche lo stato sociale. Questi milioni di pensionati si rendono conto di come diventerà difficile la loro vita quando la sanità diventerà tutta privata e dovranno farsi una assicurazione privata per poter essere curati? Hanno idea di quanto questo verrà loro a costare? Saranno in grado di potersela permettere?
E ricordiamoci che nei Comuni dove hanno vinto i 5stelle vanno al governo gli onesti, è stata cancellata Equitalia, si dà il reddito di cittadinanza a chi ne ha bisogno e vige il microcredito per aiutare le piccole e medie imprese
Vi sembra poco questo?

IL BUIO ATTORNO

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nel paese ... dei balocchi ...

Una democrazia non può esistere se non si mette sotto controllo la televisione, o più precisamente non può esistere a lungo fino a quando il potere della televisione non sarà pienamente scoperto. Dico così perché anche i nemici della democrazia non sono ancora del tutto consapevoli del potere della televisione. Ma quando si saranno resi conto fino in fondo di quello che possono fare la useranno in tutti i modi, anche nelle situazioni più pericolose. Ma allora sarà troppo tardi.
Karl Popper

Anarchico è colui che dopo una lunga, affannosa e disperata ricerca ha trovato sé stesso e si è posto, sdegnoso e superbo "sui margini della società" negando a qualsiasi il diritto di giudicarlo.
Renzo Novatore (da I fiori selvaggi, in Cronaca Libertaria, 1917). 

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Diano Marina