Vittorio Mangano
Vittorio Mangano è stato un criminale italiano pluriomicida legato a Cosa Nostra conosciuto - attraverso le cronache giornalistiche che hanno seguito le vicende processuali che lo hanno visto coinvolto - con il soprannome de "lo stalliere di Arcore", data l'attività che svolgeva presso la villa brianzola di Silvio Berlusconi.
.... Dal 1965 in poi entrò nelle cronache giudiziarie. Cinque anni prima di trasferirsi a Milano subì tre arresti e vari procedimenti penali per truffa, emissione di assegni a vuoto, ricettazione, lesioni volontarie, tentata estorsione; subisce le prime condanne: per assegni a vuoto dalla Pretura di Milano (15 gg di reclusione), per truffa dalla Corte d'appello di Palermo (1 anno e 4 mesi; pena condonata).
Nel 1973 tramite Marcello Dell'Utri che l'aveva conosciuto anni prima venne assunto come "stalliere", con funzioni di amministratore, nella villa di Arcore di Silvio Berlusconi, nella quale visse e lavorò fino al 1975. La Procura della Repubblica di Palermo sostiene che Dell'Utri era a conoscenza dei precedenti penali di Mangano. Al tempo in cui Dell'Utri, infatti, lasciò l'impiego in banca per diventare collaboratore di Berlusconi, e successivamente chiamò Mangano ad Arcore, la locale stazione dei Carabinieri ricevette un'informativa dai loro colleghi palermitani che segnalava Mangano quale persona con precedenti giudiziari e Dell'Utri quale persona che ne era informata .... continua wikipedia
si scrive dell'utri, berlusconi
si legge mafia, corruzione, ignoranza, anacronismo.
La Svezia distribuisce guide alla sopravvivenza
-
Mentre i governi occidentali continuano a inondare l'Ucraina di armi e a
inasprire le retoriche bellicose, la Svezia compie un passo ulteriore: 5
milioni...
2 ore fa
1 commenti:
Meritocrazia picciotta: una vignetta satirica.
Posta un commento