quanti ragazzini servirebbero per svegliare un paese intero dalla sua apatia?

Banda larga, basta crederci di Raffaele Oriani

La storia di un ragazzo di 15 anni che per avere Internet veloce tempesta il sindaco del suo paesino
C'è ancora vita sul pianeta Italia. Per esempio a Sequals, un paesino del Friuli dove si può incontrare la versione tecnologicamente e civicamente aggiornata del ragazzo prodigio. Si chiama Federico Morello, è iscritto al primo anno di un liceo scientifico di Udine, e la sua storia è stata pubblicata su ... continua

0 commenti:

Posta un commento

Iscriviti a: Commenti sul post (Atom)

Una democrazia non può esistere se non si mette sotto controllo la televisione, o più precisamente non può esistere a lungo fino a quando il potere della televisione non sarà pienamente scoperto. Dico così perché anche i nemici della democrazia non sono ancora del tutto consapevoli del potere della televisione. Ma quando si saranno resi conto fino in fondo di quello che possono fare la useranno in tutti i modi, anche nelle situazioni più pericolose. Ma allora sarà troppo tardi.

Karl Popper

Anarchico è colui che dopo una lunga, affannosa e disperata ricerca ha trovato sé stesso e si è posto, sdegnoso e superbo "sui margini della società" negando a qualsiasi il diritto di giudicarlo.

Renzo Novatore (da I fiori selvaggi, in Cronaca Libertaria, 1917).

Tweet aggiunti ai preferiti da @pittando

agosto (1)
luglio (3)
giugno (1)
maggio (5)
aprile (7)
marzo (7)
febbraio (9)
gennaio (20)
dicembre (12)
novembre (8)
ottobre (5)
settembre (3)
agosto (5)
luglio (9)
giugno (2)
maggio (6)
aprile (4)
marzo (2)
febbraio (2)
gennaio (4)
dicembre (6)
novembre (6)
ottobre (15)
settembre (15)
agosto (17)
luglio (16)
giugno (14)
maggio (16)
aprile (16)
marzo (8)
febbraio (10)
gennaio (18)
dicembre (22)
novembre (11)
ottobre (12)
settembre (25)
agosto (27)
luglio (15)
giugno (7)
maggio (10)
aprile (7)
marzo (11)
febbraio (10)
gennaio (8)
dicembre (18)
novembre (11)
ottobre (24)
settembre (19)
agosto (19)
luglio (29)
giugno (30)
maggio (18)
aprile (8)
marzo (25)
febbraio (25)
gennaio (13)
dicembre (22)
novembre (9)
ottobre (19)
settembre (5)
agosto (3)
luglio (5)
giugno (4)
maggio (1)
aprile (1)
febbraio (1)
gennaio (7)
dicembre (12)
novembre (6)
ottobre (9)
settembre (15)
agosto (17)
luglio (13)
giugno (11)
maggio (8)
aprile (23)
marzo (20)
febbraio (15)
gennaio (22)
dicembre (8)
novembre (1)
agosto (3)
luglio (1)
giugno (1)
maggio (6)
aprile (11)
marzo (11)
febbraio (3)
gennaio (1)
dicembre (5)
novembre (2)
ottobre (2)
settembre (1)
luglio (3)
giugno (10)
maggio (30)
aprile (40)
marzo (9)

L'inferno dei viventi non è qualcosa che sarà; se ce n'è uno, è quello che è già qui, l'inferno che abitiamo tutti i giorni, che formiamo stando insieme. Due modi ci sono per non soffrirne. Il primo riesce facile a molti: accettare l'inferno e diventarne parte fino al punto di non vederlo più. Il secondo è rischioso ed esige attenzione e apprendimento continui: cercare e saper riconoscere chi e cosa, in mezzo all'inferno, non è inferno, e farlo durare, e dargli spazio. Italo Calvino

♥ noi amiamo la memoria e la storia ♥ blog dedicato a 'cervino', un nonno e un partigiano ♥ ~~che i servi chiamerebbero 'comunista~~' Il presente weblog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della Legge n.62 del 07/03/01.ieri , oggi ... e domani ¿ 2007 Free Blogger Template | feed | __________