▼ News ▼ Diano Marina ▼ Immagina ▲ Top
Cultura: l'unica droga che crea indipendenza. le notizie sono «fatti»... oppure «opinioni»... ?



"questi ultimi anni sono stati la peggiore oscenità di tutta la Storia"

.....1947


La natura è di tutti i viventi… era nata libera, aperta, e LORO l'hanno compressa e anchilosata per farsela entrare nelle loro tasche. Hanno trasformato il lavoro degli altri in titoli di borsa, e i campi della terra in rendite, e tutti i valori reali della vita umana, l'arte, l'amore, l'amicizia, in merci da comprare e intascare. I loro Stati sono delle banche di strozzinaggio, che investono il prezzo del lavoro e della coscienza altrui nei loro sporchi affari: fabbriche d'armi e di immondezza, intrallazzi rapine guerre omicide! Le loro fabbriche di beni sono dei lager maledetti di schiavi, a servizio dei loro profitti… Tutti i loro valori sono falsi, essi campano di surrogati… E gli Altri… Ma si può ancora credere in altri da contrapporre a LORO? Forse le LORO falsificazioni resteranno l'unico materiale della Storia futura. È qui forse il punto cruciale d'inversione senza rimedio, dove i calcolatori scientifici della Storia, anche i migliori, purtroppo, hanno sbagliato il conto (la prognosi infausta del Potere, si capisce, viene rimossa da chi, dentro il pugno chiuso della rivoluzione, nasconde la stessa piaga infetta del Potere, negandone la malignità)! Si diagnosticava il male borghese come sintomatico di una classe (e dunque, soppressa la classe, guarito il male)! mentre invece il male borghese è la degenerazione cruciale, eruttiva, dell'eterna piaga maligna che infetta la Storia… è un'epidemia de pestilensia… E la borghesia segue la tattica della terra bruciata. Prima di cedere il potere, avrà impestato tutta la terra, corrotto la coscienza totale fino al midollo. E così, per la felicità non c'è più speransa. Ogni rivoluzione è già persa!
tratto dal romanzo di una donna italiana il cui paese l'ha tradita, si chiamava Elsa Morante

1 commenti:

Anonimo ha detto...

SIAMO UN PAESE di NAVIGANTI ALLA DERIVA
In cerca di un faro che non c’è
Sballottati come fuscelli nella tempesta mediatica. Le voci delle sirene offuscano le menti dei marinai Portando la nave senza nocchiere verso gli scogli.
DOVREMMO metterci i tappi nelle orecchie e andare avanti
alla ricerca del nuovo da plasmare sperando che l’odissea abbia fine.
Il Declino de Le Generazioni del dopo guerra cresciute nell’opulenza
Sono divise in due Categorie classe politica serva delle lobby e i succubi (Beoti )
Troppo presi da droga divertimenti diete e stronzate varie
Non si sono resi conto che il declino è iniziato negli anni 80 con l’evento al Governo di B.Craxi Il debito pubblico è incominciato ha crescere a dismisura
Naufragando Con L’ultimo Governo di SB suo delfino.
Che per fare i suoi interessi ha dato il colpo di grazia.
RICORDO che dopo il boom economico Dopo lotte e tanta fame il Popolo Incominciò ha fare due pasti completi (al giorno) + la colazione come i benestanti.
I GIOVANI apatici Senza lottare a poco a poco si fanno riportare in dietro di 60 anni .
Con falsi valori riescono ha fare breccia nelle vostre teste (istruite)?
Cosa che a suo tempo non ha funzionato con noi analfabeti.
( Dico noi anche se io personalmente mi sento un privilegiato
Avendo la seconda elementare)
Il Tutto è Servito ha ricreare senza lotte e/ a vostre spese ( e sacrifici ) Un nuovo boom Economico solo per i disonesti che ci hanno Governato (e le lobby che rappresentano)
Vanificando cosi tutti i sacrifici fatti dai vostri Padri Riportando il tutto al punto di partenza.
( Non credo che la storia si possa ripetere)
La vostra indolenza non vi permetterà di aiutare i vostri figli .
( Come stanno facendo i vostri Padri dà più di 30 anni )
Vi siete accorti troppo tardi che pur avendo un lavoro non riuscite ad arrivare alla terza settimana del mese.
Là differenza fra la nostra generazione e la vostra ? noi non digiunavamo per fare le diete digiunavamo perché spesso non c’era nemmeno il pane.
Quello che manca alle generazioni nate nel dopo guerra?
Dispiace dover dire che siete nella stragrande maggioranza dei Perdenti nati
L’umiltà non sapete cosa sia siete privi di valori
vi esaltate osannando i vostri aguzzini difendendoli a spada tratta mentre nel loro privato ridono di voi. Perché Non sapete distinguere il bene dal male
Senza rendervi conto che i perdenti siete voi Non chi lotta con orgoglio per abbatterli.
LE GENERAZIONI FUTURE SE CONFRONTERANNO I SACRIFICI FATTI DAI VECCHI
CAPIRANNO CHE DAGLI SBAGLI SI IMPARA.
VITTORIO
PS(Non c’è bisogno di amnistia).
Usano la solita scusa del sovraffollamento delle carceri per graziare SB
quando di carceri se volessero ne potrebbero avere a iosa
Vi domanderete come Semplice basterebbe riadattare tutte le caserme dismesse
in tutta Italia Avremmo tante carceri che potremo affittarne una parte
e monetizzare. Invece le lasciano a marcire Cosi quando le venderanno i soliti
(approfittatori ) le compreranno con due lire. Come è sempre avvenuto
Ma non solo in più avranno anche un aiuto dallo Stato vedi Alitalia.

nel paese ... dei balocchi ...

Una democrazia non può esistere se non si mette sotto controllo la televisione, o più precisamente non può esistere a lungo fino a quando il potere della televisione non sarà pienamente scoperto. Dico così perché anche i nemici della democrazia non sono ancora del tutto consapevoli del potere della televisione. Ma quando si saranno resi conto fino in fondo di quello che possono fare la useranno in tutti i modi, anche nelle situazioni più pericolose. Ma allora sarà troppo tardi.
Karl Popper

Anarchico è colui che dopo una lunga, affannosa e disperata ricerca ha trovato sé stesso e si è posto, sdegnoso e superbo "sui margini della società" negando a qualsiasi il diritto di giudicarlo.
Renzo Novatore (da I fiori selvaggi, in Cronaca Libertaria, 1917). 

commenti



mafiosamente


Loading...

in rete

L'inferno dei viventi non è qualcosa che sarà; se ce n'è uno, è quello che è già qui, l'inferno che abitiamo tutti i giorni, che formiamo stando insieme. Due modi ci sono per non soffrirne. Il primo riesce facile a molti: accettare l'inferno e diventarne parte fino al punto di non vederlo più. Il secondo è rischioso ed esige attenzione e apprendimento continui: cercare e saper riconoscere chi e cosa, in mezzo all'inferno, non è inferno, e farlo durare, e dargli spazio. Italo Calvino


Diano Marina