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Cultura: l'unica droga che crea indipendenza. le notizie sono «fatti»... oppure «opinioni»... ?



l'incredibile degrado etico di una classe politica

C'è un’unica e sicura dirimente oggi per capire i significati e le intenzioni degli esponenti politici, sia quando sono ambigui, sia quando appaiono chiari e schierati dalla parte dei cittadini: la loro dipendenza dai cosiddetti “poteri forti”, dall’alta finanza, e dall’Europa che ne è serva. Così, per esempio, può essere apparso onesto e perfino simpatico il “saggio” un po’ cretino Valerio Onida quando ha ammesso di star lì, insieme agli altri “saggi”, per occupare la scena vuota; ma è ridiventato subito quello che è, un succube dell’alta finanza, uno che odia l’Italia e gli italiani, non appena ha indicato come suo prediletto per la Presidenza della Repubblica, Giuliano Amato. Come avrebbe potuto essere diversamente, del resto, visto che era stato scelto dal massimo odiatore degli italiani, Giorgio Napolitano?

Sembra quasi incredibile il punto di degrado etico cui giunge una classe politica quando si trasforma, come oggi quella italiana, in un piccolo gruppo di persone chiuse nel bunker della conservazione e difesa di se stesse. Nulla più esiste ai loro occhi salvo questo: la propria sussistenza, il proprio interesse; e per difenderli escogitano mezzi che non hanno nessun riscontro con la realtà, così che tutta la nazione che in apparenza essi continuano a rappresentare, si configura come un paese agli ultimi termini, lebbroso, marcio, putrefatto, consegnato davanti ai propri cittadini e davanti al mondo ai crimini di coloro che lo governano. Questa è, infatti, la legge della natura umana, cui nessun individuo e nessuna società può sfuggire: superato il livello di guardia posto dalla consapevolezza del rapporto con gli altri, con le norme che lo regolano, non sussiste più nessuna “etica” perché la percezione dell’altro serve esclusivamente per usarlo, ucciderlo per il proprio interesse, la propria salvezza.

Il quadro offerto in questi giorni dai responsabili dei Partiti, dalle massime cariche dello Stato, dal Governo in carica, è appunto quello dell’assoluta devastazione di ogni pur minima coscienza etica, della rottura di ogni legame con il proprio popolo che, infatti, tace annientato e si suicida (quattro suicidi negli ultimi due giorni indotti dal governo). La pseudo logica che sostiene quanto dicono e fanno i politici è appunto uno dei sintomi più vistosi della patologia mentale che li guida. Si sono aggrappati alla battaglia per i pochi posti di potere rimasti in lizza come lupi affamati agli ultimi brandelli di carne pendenti dalla vittima: non pensano ad altro, non vogliono altro. Se n’è avuta una specie di controprova nell’esaltazione offerta dal partito di Berlusconi all’unico sciacallo che si è sempre vantato della sua natura di sciacallo e che lo fa gongolare di ogni distruzione sociale che provoca. Pannella si è esibito al suo meglio, sparando con la solita violenza che non teme smentite le più grosse menzogne sull’enorme consenso alle sue idee, un consenso che non gli ha dato alle ultime elezioni neanche il minimo dei voti per entrare in Parlamento. Ci si domanda: perché proprio il Pdl vuole servirsi di Pannella e dei Radicali? Ammesso che possano portargli qualche voto, sicuramente gliene faranno perdere molti fra i suoi abituali elettori, non soltanto fra quelli cattolici, ma anche fra quelli che, forniti di buon senso, sanno bene che dietro ai Radicali ci sono sempre stati i “poteri forti”, l’alta finanza mondialista ed europea che se ne serve come strumento ottimale per quella disgregazione delle società e delle nazioni indispensabile al primato dei banchieri. Ma, bisogna ripeterlo: i politici hanno ormai perso qualsiasi sensibilità etica e l’unico Potere in cui vedono la possibilità di sostegno è quello dell’alta finanza che guida tutto e tutti, nel mondo e in Europa. È una guida alla distruzione: i banchieri non sono soltanto privi di etica, ma anche forniti di scarsissima intelligenza. Possiamo sperare soltanto che ci sia data la possibilità di liberarcene con le prossime elezioni.

2 commenti:

Unknown ha detto...

MENO MALE CHE NON L HO HO VISTO SOLO IO PANNELLA IN TV SPONSORIZZARE MISS BILDEMBERG CHE è IL MINIMO VISTO CHE PANNELLA SI è SEMPRE VANTATO DEL SUO ESSERE SIONISTA...EBBENE SI,NON SE NE VERGOGNA AL PUNTO DI RIMARCARLO PUBBLICAMENTE,MA LA COSA MIGLIORE DELLA SETTIMANA ERA APPUNTO QUESTA DELLO SPOT BONINO, MA AVETE VISTO IL PDELLINO ACCANTO?A PARTE LA FACCIA SI PERCEPIVA L IMBARAZZO DEI PRESENTI SINO AL MIO SOFà AL PUNTO CHE IL MIO CANE E MICETTO CHE DORMIVANO ACCANTO A Mè SI SONO ALZATI E ANDATI IN UN ALTRA STANZA PER RIPRENDERE IL SONNELLINO...IMPARASSERO GLI ITALIOTI DA STI ESSERINI QUà...INFERIORI? FORSE MA SICURAMENTE DOTATI DI SENSI PIù SVILUPPATI DI NOI ALTRI,O FORSE PIù INTELLIGENTI DEGLI ITALIOTI,LA SENTENZA AI POSTERI.(E CMQ IO UN IDEA GIà ME LA SON FATTA)

Anonimo ha detto...

In 64 anni di REPUBBLICA di parole i politici ne hanno vomitate a fiumi sul POPOLO.

Facendo un resoconto delle promesse fatte in 64 anni i conti non tornano
Il POPOLO confrontando il dare con l’avere si è accorto che è più quello che ha dato .
Gli unici che hanno beneficiato delle chiacchiere? Politici e le lobby che rappresentano.
AL Popolo? i danni e/ i ricatti sul costo del lavoro ( quali sono i ricatti?)
Non intervenendo su i ritardi del rinnovo del contratto di lavoro mentre il costo della vita aumenta
Con il consenso di chi governa ( sia di destra o di sinistra) i salari si svalutano sempre di più.
I GOVERNI hanno favorito solo le grosse aziende arrecano danni alla classe Operaia
Confrontando gli stipendi dei nostri OPERAI con quelli dei PAESI FONDATORI della comunità EUROPEA
i nostri sono inferiori minimo del 30%
Chiunque di destra o di sinistra abbia GOVERNATO sene assuma le responsabilità
Le colpe? Sono di tutta la classe POLITICA .
Che ha seminato MISERIA per il POPOLO e ricchezza per la loro etnia di SCIACALLI
Giovani svegliatevi il vostro futuro lo stanno svendendo
( ricordi della mia fanciullezza)
LO SPECCHIO DEL PASSATO RACCONTATO DA UN FIORENTINO SEMI ANALFABETA
Immagini riflesse in un mondo senza Anima.
Risa di bambini risvegliano i ricordi di un passato lontano quando dignità e rispetto erano l’unica ricchezza
i RIONI (anima della città ) dove la vita pulsava sanguigna per strada si giocava con giochi inventati dalla fantasia
la fanciullezza scorreva felice paga del poco che aveva
ad’ogni angolo sprizzava la vita le botteghe di artigiani davano risalto al folklore creativo
i rumori di vita vissuta riempivano il quotidiano di profumi di fanciulli che giocano uniti al brusio delle massaie che si scambiavano notizie su i fatti del giorno appena trascorso
Le malignità alla prima occasione lasciavano il passo alla solidarietà.
Oggi Tutto questo non esiste più l’ Anima rionale rivive solo nei ricordi di quei fanciulli oggi vecchi che quando passano di li sentono ancora il bisbiglio dell’ANIMA RIONALE . VITTORIO

nel paese ... dei balocchi ...

Una democrazia non può esistere se non si mette sotto controllo la televisione, o più precisamente non può esistere a lungo fino a quando il potere della televisione non sarà pienamente scoperto. Dico così perché anche i nemici della democrazia non sono ancora del tutto consapevoli del potere della televisione. Ma quando si saranno resi conto fino in fondo di quello che possono fare la useranno in tutti i modi, anche nelle situazioni più pericolose. Ma allora sarà troppo tardi.
Karl Popper

Anarchico è colui che dopo una lunga, affannosa e disperata ricerca ha trovato sé stesso e si è posto, sdegnoso e superbo "sui margini della società" negando a qualsiasi il diritto di giudicarlo.
Renzo Novatore (da I fiori selvaggi, in Cronaca Libertaria, 1917). 

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